Van Gogh e i Maledetti |
Notizie - Regione Toscana | ||
Sabato 03 Luglio 2021 10:01 | ||
Prosegue la mostra di Crossmedia Group CATTEDRALE DELL’IMMAGINE: VAN GOGH E I MALEDETTI PROROGATA AL 6 SETTEMPRE Ancora 2 mesi per la mostra virtuale immersiva a Santo Stefano al Ponte di Firenze Nella “Cattedrale dell’immagine” del complesso di Santo Stefano al Ponte a Firenze, lo spettacolo digitale immersivo Van Gogh e i Maledetti, una delle produzioni di maggior successo di Crossmedia Group, viene prorogata per altri due mesi. Presso la “Cattedrale dell'Immagine”, la mostra proseguirà fino al prossimo 6 settembre, per il momento aprendo la venerdì al lunedì compresi dalle 11 alle 18, con chiusura della biglietteria alle 17. Le visite prevedono il rispetto della capienza massima di sicurezza della struttura così come delle regole note, tra le quali la misurazione della temperatura prima dell’accesso, l’uso della mascherina per tutta la durata dell’esperienza, il mantenimento delle distanze interpersonali. Queste pratiche andranno a sommarsi a una sempre attenta sanificazione degli spazi per garantire la sicurezza di tutti i visitatori. Da segnalare anche il ritorno dell’esperienza degli Oculus VR che, grazie alla loro esclusiva tecnologia, accompagneranno il visitatore in un emozionante viaggio a 360 gradi nell’universo dei pittori maledetti. I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria della mostra e tramite il portale Ticketone. Queste sono le tariffe:
Adulto: 13 euro Studente: 10 euro Over 65: 10 euro Bambino dai 5 ai 12 anni: 8 euro Disabile: ingresso gratuito (accompagnatore 10 euro) Famiglia da 4: 34 euro Famiglia da 5: 40 euro Famiglia da 6: 44 euro Gruppi (minimo 10 persone): 9 euro Scuole: 6 euro Oculus VR: 2 euro
La mostra Van Gogh e i Maledetti, con il patrocinio del Comune di Firenze, resterà in cartellone nella “Cattedrale dell’Immagine” del Complesso di Santo Stefano al Ponte fino al prossimo 6 settembre 2021. Lo show multimediale immersivo Van Gogh & i maledetti, realizzato da Crossmedia Group per la regia di Stefano Fake, è un racconto digitale di 60 minuti, sviluppato per mezzo della multiproiezione a 360 gradi d’immagini ad altissima definizione e della diffusione in Dolby HD di un’avvincente colonna sonora originale. È una realizzazione che si prefigge di coinvolgere emotivamente il pubblico nella controversa vicenda umana e artistica di Vincent van Gogh, uno degli artisti più celebri e amati di tutti i tempi, a cui fanno da contrappunto le vite e i lavori di alcuni grandi pittori a lui coevi, accomunati dall’esistenza travagliata e dall’anticonformismo, evidenti nelle seppur diverse forme espressive della loro produzione artistica.
Grazie all’utilizzo di tecnologie di ultima generazione messe al servizio di un ritmo narrativo e un linguaggio contemporanei, Van Gogh & i maledetti propone un approccio proattivo alla divulgazione che finalmente diviene spettacolare, immersiva ed esperienziale, andando così incontro alle mutate esigenze, abitudini e attitudini del pubblico del terzo millennio. Arricchiscono l’esperienza multimediale una sezione didattico/introduttiva con infografiche e monitor, le postazioni con gli Oculus per sperimentare la realtà virtuale 3D di un viaggio sensoriale all’interno di alcuni famosi quadri e l’avvolgente caleidoscopio d’immagini della "sala degli specchi", posta all’interno della sala immersiva, che ha raccolto un enorme successo in tutte le produzioni a partire da Inside Magritte a Milano. Un ruolo importante è ricoperto anche dalle musiche che accompagnano e valorizzano le immagini. Questa la lista dei brani che compongono il percorso espositivo multimediale:
Sito web www.vangogheimaledetti.com Social https://www.facebook.com/vangogheimaledetti/ https://www.instagram.com/vangogheimaledetti/ #vangogheimaledetti Mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. Crossmedia Group Caterina Bemer | Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. tel. 055-06.84.115 | cell. 349-67.82.941
IL PRODUTTORE
C&T Crossmedia Group, fondata nel 2008, riveste un ruolo di primo piano a livello internazionale come fornitore di prodotti innovativi e strategie per mostre multimediali, applicazioni, prodotti educativi ed editoriali; questo grazie alla conoscenza approfondita del sistema museale europeo, agli aggiornamenti costanti e alla lunga esperienza operativa nel settore multimediale, audiovisivo, delle piattaforme mobili e del mercato digitale. Assecondando la propria mission, ossia il saper sempre creare strumenti connessi alla fruizione innovativa degli eventi espositivi, Crossmedia Group, ha oggi focalizzato il proprio interesse nella realizzazione di progetti internazionali incentrati sulla progettazione, produzione, distribuzione e allestimento di mostre multimediali immersive, permanenti o temporanee, caratterizzate da grande appeal, originalità e spettacolarità. Nel 2018 è stata aperta a Hong Kong la sede di Crossmedia Asia, per lo sviluppo dei progetti di distribuzione nel Far East. Autori, opere, idee e storie universalmente celebri e dal fascino senza tempo, danno vita ad eventi espositivi interattivi, realizzati con tecnologie dinamiche multimediali e multisensoriali di ultima generazione. Si dà così corso ad una esperienza di mediazione culturale che è anche nuovo modo d’intrattenere ed emozionare, di educare intrattenendo, ormai comunemente definito esperienza immersiva. Un approccio contemporaneo, che allo stesso tempo si prefigura quale anello di congiunzione ed elemento di discontinuità rispetto alle modalità tradizionali di fruizione delle mostre. In altri termini una narrazione per mezzo di supporti fisici, di codici e linguaggi digitali che il pubblico, soprattutto il più giovane nativo digitale, sente come quotidiani e propri, espressi attivando un canale sensoriale diretto che rende più immediato il passaggio dell’emozione e dell’informazione impliciti nella rappresentazione. La qualità riconosciuta delle produzioni, il numero dei titoli in catalogo e quello dei visitatori – oltre un milione dal primo gennaio 2018, di cui circa il 60% under 35 – sono elementi che fanno sì che attualmente Crossmedia Group possa essere considerata società leader di settore a livello mondiale: lo scorso febbraio il governo dell’Arabia Saudita ha scelto Crossmedia Group, privilegiandola tra un parterre di competitori internazionali, per realizzare i contenuti digitali con cui presentare al mondo Vision 2030, il progetto di modernizzazione in assoluto più importante nella storia recente del paese. La realizzazione di una mostra immersiva implica il lavoro congiunto di numerose professionalità di alto livello e si articola essenzialmente su alcuni elementi centrali: la scelta del tema; la costituzione di un comitato scientifico di approfondimento e ricerca sul tema in oggetto; la nomina di uno specialista di fama quale curatore dei contenuti e di un direttore artistico incaricato dell’ideazione e supervisione del format; la ricerca iconografica; il sound design; la progettazione e realizzazione tecnica della produzione e degli allestimenti. La durata dell’intero processo mediamente varia tra i 4 e i 6 mesi. Crossmedia Group cura con particolare attenzione la scelta delle proprie sedi espositive. Citiamo tra le altre: il MUDEC di Milano nel 2017 e 2018, la Reggia di Caserta nel 2017, l’Aspen Meadows Campus nel 2017, La Fabbrica del Vapore di Milano nel 2018, il Sunken Central Plaza di Beijing, lo Shanghai Financial City World Art Center nel 2018. Nei primi mesi del 2019 Da Vinci Experience è stata in programma al Museo de La Nación di Lima, al Museo Artequim di Santiago del Cile, al centro di ricerca ITER di Marsiglia, al teatro ABC di Bogotà, al Centro Espositivo di Bitti alla Sala Borsa della Camera di Commercio di Treviso e all’Eastern Suburb Memory di Chengdu. Per il quinto anno consecutivo Crossmedia Group gestisce il complesso fiorentino di Santo Stefano al Ponte, un’ex chiesa nel cuore del centro storico della città riconvertita a spazio espositivo ed auditorium, oggi conosciuta anche come Cattedrale dell’Immagine.
RAFFAELLO 2020 – 2019 PINOCCHIO EXPERIENCE – 2019 MOON AND BEYOND – 2019 INCREDIBLE FLORENCE - 2016 VAN GOGH E I MALEDETTI - 2018 INSIDE MAGRITTE – 2018 RENAISSANCE, FROM ART TO HEART - 2018 MODIGLIANI ART EXPERIENCE – 2018 MONET EXPERIENCE – 2017 DA VINCI EXPERIENCE – 2017 KLIMT EXPERIENCE – 2016
REFERENZE Sito web: www.ctcrossmedia.com #crossmediagroup https://www.youtube.com/channel/UCjrqivZS9mJpCkZp5vw2AYg
LA REGIA The Fake Factory - Stefano Fomasi THE FAKE FACTORY è uno studio pluripremiato, specializzato in video design, fondato a Firenze nel 2001 dall’artista e video designer Stefano Fake (Stefano Fomasi), insieme ad un gruppo di talentuosi videomaker digitali, animatori, fotografi, progettisti e visualmakers. THE FAKE FACTORY affronta da anni con successo temi di sperimentazione linguistica legati ai nuovi media ed è ora un punto di riferimento italiano e internazionale della ricerca contemporanea sul video design. Il gruppo ha partecipato alla realizzazione di molteplici progetti di video design: videomapping 3D; installazioni luminose architettoniche; video e TV produzioni; spettacoli; videoinstallazioni; proiezioni di mappatura, scenografie video per concerti, teatro, opera e sfilate virtuali; ambienti visivi per musei, gallerie ed eventi culturali; produzione di film, DVD; allestimenti e contenuti di esposizioni immersive e multisensoriali di videoarte. Dal 2005 collabora con il magazine Interni per la progettazione e realizzazione delle videoinstallazioni degli eventi del Fuori Salone. Nel 2010 la società è stata inclusa nel prestigioso International Lighting Design Index, pubblicato dal Luminale di Francoforte. Nel 2016 è iniziato il rapporto di stretta collaborazione con Crossmedia Group, che ha finora portato alla realizzazione dei percorsi espositivi esperienziali Klimt Experience, Monet Experience and the impressionists, Destinazione micromosaico, Modigliani Art Experience, Van Gogh e i maledetti e Inside Magritte, visitati da oltre 500.000 persone.
LA TECNOLOGIA MATRIX X DIMENSION
È anche grazie all’innovativa tecnologia MATRIX X DIMENSION®, sviluppata da Crossmedia Group, che è stato possibile realizzare un’esperienza immersiva nell’opera del grande Vincent van Gogh. Un sistema potenzialmente in grado di distribuire il segnale video ad un numero illimitato di proiettori di ultima generazione. Il software proprietario, in ragione della sua elevata flessibilità, permette inoltre di adattare i contenuti digitali con relativa semplicità, rimodulandoli in funzione dei diversi spazi architettonici all’interno dei quali può essere ospitata una mostra immersiva. In questo format modulare itinerante, il Matrix X Dimension supporta 28 proiettori laser, che complessivamente riproducono immagini ad una risoluzione pari a 40 milioni di pixel. Per fornire un termine di paragone concreto: una resa qualitativa delle immagini 5 volte maggiore della massima definizione dei contenuti diffusa in 4K dai principali broadcaster. I 140.000 Ansi Lumen generati dai proiettori consentono inoltre di riprodurre integralmente e accuratamente lo spettro dei colori visibili per 45 minuti di produzione video proposti in loop, in cui a differenza di quanto avviene nelle mostre tradizionali, l’esperienza visiva non si svolge lungo i soli piani paralleli su cui sono rispettivamente collocate le opere d’arte e posizionati i visitatori, ma su (almeno) tre dimensioni. Il visitatore è letteralmente immerso nell’opera di Van Gogh, entra a farne parte, diventa egli stesso elemento pittorico. L’allestimento degli hardware immersivi viene poi messo in opera seguendo lo schema di un’altra soluzione esclusiva, stavolta allestitiva, sviluppata da Crossmedia Group, che consente di avere la possibilità di ruotare a 360° gli apparati di proiezione, tanto sul piano orizzontale che su quello verticale. Sono queste le peculiarità principali che nel loro insieme rendono assolutamente innovativa l’esperienza di Van Gogh e i Maledetti, la cui realizzazione ha richiesto accorgimenti e lavoro non indifferenti. Un’impresa complessa, progettata e portata a termine mantenendo la coerenza con quello che è il principio basilare del rappresentare l’arte per mezzo della tecnologia: quest’ultima non deve mai essere invasiva e fine a sé stessa, ma funzionale all’esaltazione dei contenuti di cui è uno strumento.
Ufficio media Marco Ferri Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. | cell. 335-72.59.518 |
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Ultimo aggiornamento Sabato 03 Luglio 2021 10:27 |