PORTE SEMPRE APERTE ALL’“OSTELLO STAZIONE” |
Notizie - Cronache |
Martedì 03 Maggio 2016 12:16 |
Brescia – Non demordono i “senzatetto stanziali” che si sistemano puntualmente per prendere sonno, nottetempo, in spazi coperti dell’esterno della stazione di Brescia, accondiscendente ed ospitale con quanti non sanno o non vogliono rimediare od accettare alternative più decenti. Così, lo “spettacolo” del “giusto riposo” (o “riposo del giusto”) viene puntualmente riproposto ogni sera, con i soliti, più o meno, interpreti: gli habitués dell’addiaccio che, nonostante tutto, sanno come sistemarsi a dormire con una certa (relativa) comodità. E senza che a qualcuno (leggi forze dell’ordine) baleni nella mente la “malsana” intenzione di farli sloggiare perché occupatori abusivi di suolo (pubblico o privato che sia)…
ALLUCINANTE SCEMPIO SU UN CONVOGLIO FERROVIARIO
Brescia – Quando il teppismo demente supera qualsiasi fantasia! Ed ennesimo esempio dell’Italia preda di attivi e passivi demolitori del semplice buon senso. Ecco documentate le paradossali condizioni d’indecenza d’un vagone del treno regionale 2117 Trenord, partito da Brescia domenica 3 aprile 2016, alle ore 23.35 ed arrivato a Verona Porta Nuova il 4 aprile, alle 00.20. Durante il tragitto tra Lombardia e Veneto, nessun CST (Capo Servizio Treno) e/o agente Polfer di scorta notturna s’è fatto vivo per mero controllo, come impone il dovere, peraltro retribuito. L’anarchia assoluta (sic) ha dannatamente prevalso.di Claudio Beccalossi Aiutaci ad informarti meglio visitando il sito: www.rivista.lagazzettaonline.info |