Salvini, i giudici di Cassazione: "Con lui democrazia in pericolo" |
Notizie - Politica |
Mercoledì 17 Febbraio 2016 18:04 |
Sdegno per le parole del leader della Lega Salvini, che aveva definito la magistratura italiana una schifezza, è stato espresso dal primo presidente della Cassazione, Giovanni Canzio, e dal pg Pasquale Ciccolo Mario Valenza - ilgiornale.it Attacchi "pericolosi per la democrazia e la collaborazione tra poteri dello Stato". Sdegno per le parole del leader della Lega Salvini, che aveva definito la magistratura italiana una ’schifezzà, è stato espresso dal primo presidente della Cassazione, Giovanni Canzio, e dal pg Pasquale Ciccolo, nel corso del Plenum del Csm. "Delegittimare un potere dello Stato con parole offensive e denigratorie fa molto male alla democrazia", ha detto Canzio, "esprimendo amarezza per le frasi pesantemente offensive". Insomma il leader della Lega Nord è finito nel mirino delle toghe. "Intendo esprimere, con sobrietà ma con fermezza, la mia profonda amarezza per le frasi pesantemente offensive pronunciate dall'onorevole Salvini nei confronti della magistratura e della funzione giurisdizionale da essi esercitata", ha aggiunto Canzio, commentando le affermazioni del leader del Carroccio che aveva definito la magsitratura "una schifezza". "Credo fermamente nella leale collaborazione tra le Istituzioni e i poteri dello Stato -ha detto Canzio-. Questa si fonda sul reciproco |