Template Tools
Sabato, 18 Maggio 2024
Manovra, posta fiducia su maxiemendamento PDF Stampa E-mail
Scritto da Webmaster   
Mercoledì 14 Luglio 2010 09:15
alt

Domani il voto di Palazzo Madama poi il testo passerà all'esame della Camera.

ROMA - Il governo pone la questione di fiducia nell'Aula del Senato sul maxiemendamento al decreto legge sulla manovra. Il voto si terrà entro domani, dopodiché il testo che deve essere convertito in legge entro fine luglio passerà all'esame della Camera. Il maxiemendamento - dice il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito - è interamente sostitutivo" della manovra. Vito comunque sottolinea come durante l'esame in commissione vi sia stato "un ampio confronto" e come la scelta di porre la questione di fiducia sia stata originata dalla "straordinaria importanza che il governo attribuisce all'approvazione di questo provvedimento".

TREMONTI, AUSTERITA' E' UNA NECESSITA' - "Non so se sia una ideologia ma l'austerità certamente è una necessità e una responsabilità". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, che all'assemblea di Confcooperative ha sottolineato: "siamo ad un tornante della storia, non solo per noi ma per tutti i paesi". L'austerità, ha aggiunto, "é una necessità che significa solidarietà e responsabilità".

TREMONTI, GRANDE SENSO RESPONSABILITA' BONANNI - "In questi mesi ho visto un uomo di Stato, un uomo che ha il senso profondo della responsabilità politica, in Raffaele Bonanni". Così il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, intervenendo all'assemblea di Confcooperative, si è riferito al leader della Cisl. Lo ha detto dopo aver ringraziato "quanti nel disegno della manovra hanno con forte senso di responsabilità condiviso il senso e la logica di quel cambiamento, di quel passaggio", la necessità di una rottura con il passato, nella direzione del rigore, imposta dalla crisi.

PENSIONI:SACCONI, REFUSO? ALLA FINE E' IL TESTO CHE MI PIACE - "Possiamo metterci d'accordo, se vogliamo lo chiamiamo anche Giovanni. Io so che è il testo che mi piace". Il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ha parlato così dello stop al tetto dei 40 anni di contributi per andare in pensione inserito nella manovra economica e poi cancellato. Sacconi aveva parlato di un refuso, mentre ieri il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ha indicato che non era un refuso ma il tentativo di inserire maggiore rigore. Sacconi lo ha detto a margine dell'Assemblea di Confcooperative.(ansa)

 

Ultime Notizie

Cgil contro lavoratori...
Sciopero: Cantalamessa (Lega), Cgil contro lavoratori ma ha scodinzolato a Pd... Leggi tutto...
Porta News 7.9.23
PORTA (PD): NESSUN INCREMENTO SU COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E PROGRAMMI PER ... Leggi tutto...
Sulla politica migratoria
PORTA (PD): NO AL RIFINANZIAMENTO DELLA GUARDIA COSTIERA LIBICA, SÌ ALLA ... Leggi tutto...
Porta News 06.02.2023
PORTA (PD): DA BONACCINI PAROLE IMPORTANTI DI SOSTEGNO E ATTENZIONE AGLI... Leggi tutto...
Partito Democratico Brasile
PARTITO DEMOCRATICO BRASILE: FERMA CONDANNA DELL'ASSALTO ALLE ISTITUZIONI... Leggi tutto...

Rivista La Gazzetta

 
Edizione 41
La Gazzetta 41
 

40 | 39 | 38 | 37 | 36 | 35 | 34 | 33 | 32

31 | 30 | 29 | 28 | 27 | 26 | 25 | 24 | 23

22 |