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Due ore e mezzo di interrogatorio di garanzia per Mario Dini, il primario di Chirurgia plastica e ricostruzione estetica dell'azienda universitaria ospedaliera di Careggi, accusato di corruzione. Il medico sospeso anche dall'università, oltre che dalla professione è agli arresti domiciliari.

L’Università di Firenze costituisce una commissione di indagine interna su Mario Dini, a seguito dell’inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica sul docente, Direttore della Scuola di Specializzazione di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica e primario del reparto di Chirurgia plastica e ricostruttiva dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi. Il mandato della commissione, di cui il rettore Alberto Tesi ha formalizzato oggi la costituzione, è quello di accertare la correttezza professionale di Dini nell’espletamento della sua attività di docente universitario presso l’ateneo fiorentino, indipendentemente dagli aspetti di natura penale dell’inchiesta in corso. La commissione sarà coordinata da Alfredo Corpaci, ordinario di Diritto amministrativo e sarà composta dal preside della Facoltà di Medicina Gian Franco Gensini e dal direttore amministrativo dell’ateneo Giovanni Colucci. Terminerà i lavori entro il prossimo primo giugno.

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