Template Tools
Martedì, 16 Aprile 2024
Manovra, online i redditi di tutti. PDF Stampa E-mail
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
Notizie - Finanza
Giovedì 01 Settembre 2011 15:27



Manette ai superevasori.

Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ha presentato alla commissione Bilancio del Senato gli emendamenti alla manovra bis. Robin tax, pubblicazione on line da parte dei comuni dei redditi dei contribuenti, carcere per chi evade più di 3 milioni di euro. Salta il contributo di solidarietà. Archiviata la contestata norma sulle pensioni. Allo studio anche un concordato fiscale e un patto con la Svizzera sul modello tedesco sui capitali all'estero
 


Roma - E' la giornata degli emendamenti e dei ritocchi alla manovra. I Comuni potranno pubblicare sui loro siti i "dati relativi alle dichiarazioni" dei redditi. Lo prevede un emendamento alla manovra del ministro dell’Economia Giulio Tremonti e del relatore Antonio Azzollini. E poi ancora un altro emendamento del ministro: "Qualora l’imposta evasa o non versata sia superiore a 3 milioni di euro non trova applicazione l’istituto della sospensione condizionale della pena" prevista dal codice penale.

Gli emendamenti Il giorno dopo il dietro-front sulla naja e la laurea riscattate ma non conteggiate, il governo presenta al Senato un pacchetto di emendamenti alla manovra. Si tratta di quattro punti: le risorse derivanti dalla Robin Tax andranno totalmente a ridurre i tagli agli enti locali e non più per metà ai ministeri; i comuni potranno pubblicare on line sui propri siti i dati delle dichiarazioni dei redditi di "categorie di contribuenti o di redditi". Su questo punto Tremonti ha spiegato che "nella dichiarazione dei redditi dei contribuenti dovranno indicare anche le proprie banche e gli operatori finanziari".

Carcere per i maxi evasori Tra gli altri emendamenti: niente sospensione del carcere per i reati fiscali qualora l’imposta evasa o versata sia superiore a 3 milioni di euro; salta il contributo di solidarietà del 5% per i redditi oltre i 90mila euro e del 10% per quelli sopra i 150mila euro per i privati ma restano in vigore la norme precedenti alla manovra di ferragosto che prevedevano il taglio degli stipendi più alti del pubblico impiego (e non tassazione Irpef) e il prelievo sulle pensioni d’oro. A presentarli Giulio Tremonti, insieme al relatore di maggioranza Azzollini. Gli enti locali intanto chiedono che la manovra sia "rivisitata" per assicurare l’erogazione dei servizi essenziali sul territorio, e la Cisl di Bonanni che avverte: se non saremo soddisfattim presidi in tutto il paese.

Quagliariello: no al contributo di solidarietà Confermato lo stop al contributo di solidarietà dei redditi più alti e il mancato gettito arriverà dall’inasprimento della lotta all’evasione fiscale. Così il vicecapogruppo del Pdl in Senato, Gaetano Quagliariello, ha spiegato il senso di uno degli emendamenti alla manovra economica al vaglio della riunione della maggioranza in corso a Palazzo Madama. "Viene meno il contributo di solidarietà e sarà compensato con alcune norme sull’evasione fiscale che irrigidiscono i controlli", ha detto il senatore. "In questo modo - ha spiegato Quagliariello - andiamo incontro ad una delle richieste dell’opposizione, secondo cui a pagare non devono essere i soliti noti".

Voto di fiducia si può evitare Il governo porrà la questione di fiducia sul testo della manovra economica? "Ci sono tutte le condizioni per un confronto sereno", ha risposto Maurizio Gasparri, presidente dei senatori del Pdl al termine della riunione dei capigruppo a Palazzo Madama. Gasparri ha assicurato che il testo della manovra "sarà in aula martedì", come deciso dalla stessa capigruppo. "Sono state introdotte delle modifiche che rispondono a istanze poste sia dalla stessa maggioranza che dalla minoranza", ha agigunto Gasparri. "C’è da evitare il voto di fiducia, sempre che tutti apprezzino il confronto. Io - ha continuato - credo che la fiducia non ci debba essere".

Approvate norme sulla giustizia Intanto il Cdm ha approvato in via definitiva su proposta del ministro della Giustizia, Nitto Palma, un decreto legislativo che introduce nell’ordinamento disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione che rientrano nell’ambito della giurisdizione ordinaria, in buona parte regolati dalla legislazione speciale, riconducendoli ai tre modelli previsti dallo stesso codice di procedura civile, individuati, rispettivamente, nel rito che disciplina le controversie in materia di rapporti di lavoro, nel rito sommario di cognizione (introdotto dalla medesima legge n. 69 del 2009) e nel rito ordinario di cognizione.

Via la norma su abolizione province La manovra salva le province ma conferma il dimezzamento dei consiglieri provinciali. È quanto previsto da un emendamento presentato dal relatore in commissione Bilancio, Antonio Azzollini. Il riordino delle province con la loro eventuale cancellazione è demandata a un successivo disegno di legge costituzionale.

Tagli autonomie "Abbiamo ribadito alle regioni - ha fatto sapere il ministro Raffaele Fitto - che sono in fase di elaborazione delle proposte integrative alla manovra. Alcuni punti, come i saldi non sono in discussione, c’è una valutazione che il governo sta facendo per intervenire per quanto possibile per la riduzione dei tagli alle autonomie". Fitto non ha quantificato la riduzione, ma ha anticipato che "nel corso del pomeriggio ci sarà un ulteriore incontro con regioni, comuni e provincie per analizzare nel merito questi aspetti".

ilgiornale.it
 

Ultime Notizie

Tassa (IVIE) per immobili fuori dall´Italia
PORTA (PD): AUMENTA LA TASSA (IVIE) PER IL RESIDENTE CHE POSSIEDE IMMOBILI... Leggi tutto...
Raccolta aiuti per Turchia e Siria
L’ UNIONE DEL BENÉ BERITH ITALIANO ha avviato da subito una campagna di... Leggi tutto...
I nuovi paradisi fiscali
I "furbi" che sfuggono ai controlli di Equitalia Tempi duri per gli... Leggi tutto...
Il dl enti locali è legge. Ecco tutte le novità
Dai tagli alla sanità ai soldi per Comuni e Regioni Franco Grilli -... Leggi tutto...
L'Agenzia delle Entrate e i controlli sui conti correnti
Saranno le banche e gli uffici postali a girare i nostri dati all'Agenzia delle... Leggi tutto...

Rivista La Gazzetta

 
Edizione 41
La Gazzetta 41
 

40 | 39 | 38 | 37 | 36 | 35 | 34 | 33 | 32

31 | 30 | 29 | 28 | 27 | 26 | 25 | 24 | 23

22 |

www.finanza.com News sulla Borsa italiana info.gif (242 byte)