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CLIMA: costi e soluzioni per un mondo senza CO2

I massimi esperti mondiali si riuniscono a Venezia per discutere come raggiungere l’obiettivo zero emissioni nette

Scenari futuri, innovazione tecnologica, analisi avanzate: la comunità scientifica che fornisce all’IPCC gli strumenti per definire le strategie per contenere il riscaldamento del pianeta si riunisce in Italia dal 14 al 16 novembre 2023. Un’occasione di incontro per la comunità di ricerca internazionale per fare il punto sullo stato della conoscenza e sull’interazione tra mitigazione dei cambiamenti climatici, politiche climatiche, aziende e mondo della finanza. Al via il sedicesimo Meeting Annuale dell'Integrated Assessment Modeling Consortium (IAMC), organizzato dal CMCC.

Si terrà a Venezia dal 14 al 16 Novembre 2023 il sedicesimo meeting annuale di IAMC (Integrated Assessment Modeling Consortium), che riunisce i massimi esperti mondiali di modelli climatici, la rete che fornisce all’IPCC gli strumenti per realizzare gli scenari futuri su cui si basano le politiche climatiche. Al centro dell’attenzione sono quindi gli strumenti più avanzati per monitorare la crisi climatica, i suoi impatti sull’economia e i possibili futuri scenari di mitigazione, ossia di contenimento del riscaldamento del pianeta.

Il meeting è un momento importante per presentare e discutere lo stato dell’arte nel campo dei modelli di valutazione integrata, da un punto di vista nazionale, regionale e globale. Il CMCC, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, che gestisce il segretariato del Consorzio, ha organizzato il meeting che ha ricevuto oltre 410 manifestazioni di interesse a partecipare da tutti i continenti, circa la metà da paesi extra europei.

Gli Integrated Assessment Models (IAMs) sono modelli complessi che integrano le attività umane e quelle fisiche. Questi modelli si concentrano sull'interazione tra economia, società e ambiente per fornire informazioni rilevanti per le politiche pubbliche sui cambiamenti climatici globali e lo sviluppo sostenibile. Integrando dati da diverse discipline scientifiche, questi modelli forniscono una descrizione quantitativa dei processi chiave nei sistemi umani e terrestri e delle loro interazioni.

Gli scenari prodotti dagli istituti di ricerca affiliati a IAMC hanno fornito elementi fondamentali all’IPCC per definire le strategie tecnologiche, economiche e sociali compatibili con gli accordi internazionali sul clima. Si pensi ad esempio che il concetto e le strategie di net-zero sono state definite da scenari prodotti da modelli appartenenti a IAMC, inclusi i modelli del CMCC.

“Siamo onorati di ospitare il meeting annuale di IAMC” dice Massimo Tavoni, direttore dello European Institute on Economics and the Environment del CMCC. “Portare a zero le emissioni di CO2 è la condizione necessaria per stabilizzare il clima: rendere questo obiettivo realtà richiede scienza robusta e trasparente che possa informare la società e i decisori. Questo è lo scopo di IAMC”. 

L’evento, che si svolgerà in presenza con alcune sessioni online, riunirà alcuni dei più autorevoli esperti nel campo, offrendo un'opportunità unica per esplorare le ultime ricerche e gli ultimi sviluppi nel campo dei dati, dei metodi e dei modelli di valutazione integrata, presentare le attività dei Gruppi di Lavoro Scientifici di IAMC e facilitare le interazioni tra i vari collaboratori internazionali.

La conferenza ospiterà sessioni plenarie, parallele e presentazioni di poster di ricerca, offrendo una panoramica completa sui vari temi tra cui: gli scenari, i modelli e le proiezioni climatiche, le strategie e le politiche di mitigazione e adattamento, la finanza e la policy.

Gli speaker di alto livello che parteciperanno al meeting porteranno prospettive uniche e approfondite. Tra i partecipanti saranno presenti, disponibili a interviste e contatti con i giornalisti, tra gli altri:

• John Weyant
  Professore di Management Science and Engineering, Direttore dell’Energy Modeling Forum (EMF) e Deputy Director del Precourt Institute for Energy Efficiency all’Università di Stanford. Weyant è il presidente del Scientific Steering Committee di IAMC.
• Keywan Riahi
  Direttore del Programma Energy, Climate and Environment (ECE) presso l'International Institute for Applied Systems Analysis (IIASA). È stato nominato nell’European Scientific Advisory Board on Climate Change, fornendo consulenza scientifica per sostenere le politiche climatiche dell'Unione Europea, ed è stato selezionato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres come membro del Gruppo di 10 Esperti per consigliare l'ONU sul Meccanismo di Facilitazione Tecnologica per l'attuazione dell'Agenda 2030. È Coordinatore Capo Autore nel Gruppo di Lavoro III del Sesto Rapporto di Valutazione dell'IPCC.
• Céline Guivarch
  Direttrice di ricerca presso l'École des Ponts ParisTech. Fa parte del Haut Conseil pour le Climat (Alto Consiglio per il Clima) francese ed è un’autrice principale nel Sesto Rapporto di Valutazione AR6 dell'IPCC (WGIII - Gruppo di lavoro 3).
  Nel 2020, ha ricevuto il Premio Irène Joliot-Curie dal Ministro francese dell'Istruzione Superiore, della Ricerca e dell'Innovazione.
• James Edmonds
  Ricercatore presso l'Istituto di Ricerca sul Cambiamento Globale congiunto, una collaborazione tra il Pacific Northwest National Laboratory, dove è Chief Scientist e Battelle Fellow, e l'Università del Maryland a College Park, dove è Professore di Politiche Pubbliche. È uno dei pionieri nel campo dei modelli di valutazione integrata dei cambiamenti globali.
• Massimo Tavoni
  Direttore di istituto al CMCC e professore ordinario presso il Politecnico di Milano. Ha coordinato il programma sulle politiche di mitigazione dei cambiamenti climatici presso la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) dal 2015 al 2018. È stato ricercatore presso il Center for Advanced Studies in Behavioral Sciences presso la Stanford University e borsista post-dottorato presso la Princeton University. È autore principale nei rapporti di valutazione IPCC (5° e 6° rapporti di valutazione), co-direttore dell'International Energy Workshop e vice-editore della rivista ‘Climatic Change’.

Il programma completo è disponibile a questo link.

IAMC (Integrated Assessment Consortium - Consorzio per la Valutazione Integrata) è un'organizzazione composta da istituti di ricerca che si dedica alla comprensione scientifica delle questioni legate alla modellazione e all'analisi di valutazioni integrate.

L'IAMC è stato creato nel 2007 in risposta all'appello dell’IPCC per un'organizzazione di ricerca che guidasse la comunità dei modelli di valutazione integrata nello sviluppo di nuovi scenari utilizzabili dai modellisti del clima per condurre esperimenti numerici sia a breve che a lungo termine.

Per ulteriori informazioni sulla conferenza o per richiedere un’intervista, contattare:

Marina Menga – CMCC - Communication and Media Office

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Mauro Buonocore – CMCC - Press Officer

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