Template Tools
Venerdì, 26 Aprile 2024
Fracking nuova arma di distruzione di massa PDF Stampa E-mail
Valutazione attuale: / 3
ScarsoOttimo 
Notizie - Opinioni
Sabato 09 Agosto 2014 16:24
Bucarest nasconde alla popolazione il disastro ambientale che la Chevron sta compiendo per produrre shale gas. Ma sarà difficile che la popolazione ne venga a conoscenza visto che la famiglia Basescu è socia della società che sta frammentando il sottosuolo provocando contaminazione delle acque, continui smottamenti, terremoti e inquinamento.
Le trivellazioni della Chevron che dovevano aprire la strada all'indipendenza energetica a detta del presidente Basescu, stanno creando un disastro ambientale spaventoso. Ma la stampa rumena tace, le autorità le hanno messo il bavaglio alla bocca. Il piccolo comune di Pungesti nel nord della Romania di appena 3500 abitanti è sempre in piazza contro i soprusi di Basescu che nel 2012 ha espropriato loro i terreni per darli in concessione alla Chevron che li sta sottoponendo al fracking per estrarre shale gas contenuto nella roccia argillosa.
Questo metodo distruttivo è proibito in Francia e Bulgaria. Negli USA va per la maggiore.
Il governo di Bucarest ha concesso le concessioni alla Chevron dietro compenso di fior di biglietti verdi, cadeau della compagnia petrolifera che ha permesso
alla Chevron di ottenere le licenze con cui hanno fatto partire le perforazioni nel sottosuolo rumeno, che secondo gli esperti, insieme all'area di Donbass in Ucraina rappresentano i più grossi giacimenti di gas, subito dopo la Polonia e la Francia. Basescu ha colto la palla al balzo la Romania dipende per il 90% dal gas russo e il sottosuolo porterà ricchezza alla Romania e a tutto il suo entourage. La popolazione non è stata neppure avvertita ne è venuta a conoscenza a contratto firmato. Numerose associazioni hanno impugnato l'accordo presso vari tribunali del paese ma si sono scontrati contro un muro di gomma. La Chevron da produttore di oli ha saputo ben ungere le giunture dei politici, uomini di stato e delle istituzioni, un grande business per tutti meno che per il popolo rumeno che sta vivendo sulla sua pelle i danni del fracking. In cosa consiste questo tipo di tecnica vietata per il rischio alle falde acquifere che provoca inquinamento chimico altamente cancerogeno all'uomo?
Per estrarre il gas nel terreno argilloso si procede con trivellazioni verticali che creano gli alvei da cui si sprigionerà gas, ma per liberarlo dalla roccia che lo racchiude, è necessario fratturare il terreno. Per procedere con il fracking nella roccia indebolita dalle trivellazioni, di iniettano 15 Mil lt di acqua ad alta atmosfere per ogni frattura aperta, la pressione è tale che sarebbe in grado di sollevare una vettura di 2 ton. immaginate che tsunami si genera nel sottosuolo.
Mentre la pressione dell'acqua continua a creare danno nel sottosuolo, in superficie si avverte uno sciame di scosse sismiche.
In profondita la roccia si disintegra rilasciando il prezioso gas.
Questi terroristi dell'ambiente dopo aver profondamente ferito la terra, non contenti, iniettano attraverso le crepe un mix di agenti chimici misti ad acqua e sabbia per impedire che si possano richiudere le fratture.
I composti chimici sono estremamente pericolosi e cancerogeni.
Gli esperti inglesi della EA Agenzia per l'Ambiente, hanno messo in guardia le autorità per l'alto rischio di contaminazione provocato dal rilascio del gas, esso è presente nelle vicinanze di sorgenti di acque e quindi facile ad entrare nel ciclo alimentare.
Pensiamo solo per un momento al rischio che si corre bevendo acqua contaminata dal mix di agenti chimici usati per il fracking.
Questo tipo di tecnica non solo avvelena le sorgenti d'acqua ma provoca continui sciami sismici di bassa intensità, cosa può accadere se le onde sismiche incontrano una faglia? Una domanda a cui è difficile dare una risposta, ci auguriamo solo che questo non accada mai.
Quale catastrofe ci dovremmo aspettare in caso di esplosione del gas a 4000 mt di profondità? Esplosioni a catena che potrebbero incidere pesantemente sul magnetismo terrestre.
Purtroppo assistiamo a comportamenti incredibili degli scienziati rumeni che minimizzano la portata del rischio a differenza dei loro colleghi stranieri che mostrano preoccupazione.
Questa la dice lunga sul grado di corruttela che esiste nelle istituzioni rumene. Ad altre latitudini in Ucraina orientale un popolo, al contrario, si fa massacrare per difendere le loro terre dalle voraci compagnie petrolifere statunitensi, un gesto esemplare di cui farne tesoro.

Maurizio Compagnone
Opinionista de "La Gazzetta italo brasiliana"
e "Piazza Italia" di Caracas

 

Ultime Notizie

L´opinione di Maceri 09.04.2024
Il referendum sull'aborto in Florida: luci per Biden, ombre per Trump?  ... Leggi tutto...
L´opinione di Beccalossi
  Chiasso assordante per il “caso Salis”. Ed i tanti altri... Leggi tutto...
L´opinione di Maceri 28.03.24
Il conflitto fra governo statale e federale sull'immigrazione: il Texas sfida... Leggi tutto...
L´opinione di Maceri 23.03.24
I documenti riservati di Trump e Biden: la giustizia imparziale di Hur?  ... Leggi tutto...
L´opinione di Maceri 14.03.24
Cause civili e criminali: luci e ombre per Trump   “Certo che ha i... Leggi tutto...

Rivista La Gazzetta

 
Edizione 41
La Gazzetta 41
 

40 | 39 | 38 | 37 | 36 | 35 | 34 | 33 | 32

31 | 30 | 29 | 28 | 27 | 26 | 25 | 24 | 23

22 |